I calciatori sono costantemente bombardati da critiche ed insulti e spesso giudicati per le loro prestazioni in campo. Oggi abbiamo voluto schierare una inedita Top 11 dei giocatori di Serie A, basandoci sulla media voto di Fantacalcio.it, fino alla trentesima giornata, e le presenze in campo. Questa formazione, quindi, è composta dai giocatori che pur scendendo sul rettangolo verde più degli altri sono riusciti a mantenere una media voto di livello. Ci sarà spazio anche per la panchina con 7 calciatori (1 portiere, 2 difensori, 2 centrocampisti e 2 attaccanti ) che hanno una media leggermente inferiore rispetto a quella dei loro colleghi.
Ecco di seguito la formazione, schierata con un offensivo 4-3-3:
Emil Audero (M.V. 6,37)
Il portiere della Sampdoria è stato sempre presente in questa stagione con 30 presenze all’attivo. L’italo indonesiano ha subito in totale 45 gol, riuscendo a tenere la porta blucerchiata inviolata solo in 3 occasioni. Per il classe ’97 questa potrebbe essere la stagione della definitiva consacrazione, dopo la buona annata dello scorso anno e l’ottima esperienza vissuta con il Venezia in Serie B. L’estremo difensore ligure può vantare anche una presenza in Serie A con la maglia della Juventus.
Achraf Hakimi (M.V. 6,37)
Il laterale difensivo della formazione allenata da Antonio Conte ha disputato 29 partite in campionato, segnando 6 gol conditi da altrettanti assist. Il suo apporto è determinante per creare superiorità numerica grazie alle sue ripartenze rapide. Il tecnico pugliese sta lavorando molto per permettergli di diventare un difensore completo, abile anche in fase difensiva. Il suo acquisto è stato fondamentale nella corsa Scudetto dell’Inter e probabilmente anche per i tanti Fantallenatori che hanno scommesso su di lui.
Josè Palomino ( M.V. 5,94)
Il difensore argentino è arrivato in Italia da perfetto sconosciuto. L’Atalanta lo ha prelevato dal Ludogorets, dopo un’esperienza vissuta in Bulgaria tra alti e bassi. In questa stagione è sceso in campo 29 volte in campionato, siglando anche un gol e fornendo 2 assist. Per Gian Piero Gasperini è un autentico jolly, da schierare sempre in ogni posizione della retroguardia orobica. L’unico aspetto da migliorare è quello relativo alle ammonizioni, sebbene in questo campionato sembra più maturo anche nelle scelte ed ha subito solo 3 cartellini gialli.
Danilo (M.V. 5,64)
Il centrale difensivo del Bologna è un mix di esperienza ed esplosività, sebbene la carta d’identità garantisca che i 37 anni sono ormai alle porte. Il brasiliano è stato quasi sempre presente nella retroguardia difensiva della truppa di Sinisa Mihajlovic, saltando un solo match per squalifica. Il suo apporto è fondamentale anche per i tanti giovani presenti nella rosa felsinea, che dal brasiliano possono apprendere i trucchi del mestiere.
Tommaso Augello (M.V. 5,91)
Ponte San Pietro, Giana Erminio, Spezia ed infine la Serie A con la Sampdoria. La scalata di Augello è partita da lontano per fermarsi a Genova, con il gol alla Lazio, siglato ad inizio stagione, che ha rappresentato la ciliegina su una torta tutta da gustare. Il terzino sinistro in questa stagione ha collezionato 29 presenze, impreziosendo il gol ai biancocelesti anche con 3 assist, uno di questi proprio nel match contro i capitolini.
Razvan Marin (M.V. 5,92)
Il centrocampista della formazione di Semplici è stato sempre presente, anche se a volte da subentrante. 1 gol, 3 assist e tanti palloni recuperati rappresentano il suo bottino fino a questo momento. Il classe ’96, cresciuto nelle giovanili dell’Ajax, in ogni caso, deve lavorare sulla qualità delle sue giocate per diventare un centrocampista affidabile in Serie A.
Roberto Soriano (M.V. 6,22)
Sinisa Mihajlovic, suo allenatore al Bologna, qualche settimana fa in conferenza stampa lo ha eletto a miglior centrocampista italiano della Serie A. Analizzando i numeri del campionato del trequartista felsineo si può vedere come nessuno nel suo ruolo sia andato a segno con la sua continuità. L’ex Sampdoria lavora per conquistare una convocazione ai prossimi Europei ma la concorrenza è forte ed agguerrita.
Rodrigo De Paul (M.V. 6,48)
Questa sembra davvero l’ultima stagione dell’argentino in Friuli. De Paul il prossimo 24 maggio compirà 27 anni, probabilmente l’età giusta per approdare in un top club che giochi e punti all’Europa. I 6 gol ed i 6 assist sono solo una piccola parte del grande contributo che il capitano bianconero porta alla sua squadra, una compagine della quale è diventato con gli anni il leader assoluto.
Lautaro Martinez (M.V. 6,55)
Il presidente nerazzurro Zhang si è mosso in prima persona per intavolare la trattativa per il rinnovo di contratto dell’argentino, che in questa stagione ha segnato 15 gol in Serie A, completandosi a meraviglia con il suo compagno di reparto Romelu Lukaku. La coppia d’attacco della formazione di Conte si intende alla perfezione e Lautaro adesso non ha nessuna intenzione di lasciare il club nel quale è diventato un attaccante di fama mondiale.
Nwankwo Simy (M.V. 6,14)
Se il Crotone ha qualche residua speranza di salvezza, il merito è tutto del nigeriano, autore di una stagione senza precedenti in Serie A. 16 gol in campionato, 12 dei quali segnati nel 2021, che sembra a tutti gli effetti l’anno del centravanti calabrese. Il Genoa si è già mostrato interessato al bomber classe ’92, che ora non vuole più scendere di categoria. La sua stagione è da top player ed in estate ci sarà la fila per portarlo via dalla Calabria.
Joao Pedro (M.V. 6,13)
Il Cagliari sta vivendo una stagione difficile e complicata, con lo spettro della retrocessione che aleggia sempre più pesantemente sugli uomini di Semplici. Il brasiliano, però, è stato sempre l’ultimo a mollare, come testimoniano i 13 gol segnati. Lui è arrivato in Sardegna 7 anni fa ed ha già disputato un campionato di Serie B con la maglia rossoblù. Il suo compito è quello di salvare la squadra, nonostante i punti di distacco rispetto al quart’ultimo posto continuano ad aumentare.
Panchina
La panchina è di qualità ed al suo interno ci sono giocatori che hanno fatto le fortune delle squadre per le quali giocano e dei fantallenatori che hanno puntato su di loro in sede d’asta. In porta c’è Marco Silvestri con una media voto di 6,25, grazie anche al lavoro difensivo impeccabile dei difensori del Verona. I due difensori sono Giovanni Di Lorenzo con la media voto di 5,91 e Nikola Milenkovic con 5,82. Il primo è abituato a spingere tanto e quest’anno si è anche tolto la soddisfazione di segnare 2 gol, mentre il secondo è molto abile nello sfruttare i calci piazzati, sfruttando le sue enormi potenzialità fisiche. A centrocampo troviamo Mattia Zaccagni e Franck Kessiè, entrambi autori di una stagione sensazionale, con il trequartista del Verona che sogna una convocazione ed il mediano del Milan che crede ancora nello Scudetto. Le loro medie voto sono rispettivamente di 6,30 e 6,45. Infine, in attacco Musa Barrow ed Emmanuel Gyasi hanno un’ottima media voto rispetto alle partite disputate. Il gambiano ha 6,05, nonostante alcune partite non siano state troppo soddisfacenti, almeno a detta del suo allenatore, mentre il centravanti dello Spezia può vantare un 6,02 di tutto rispetto, tenendo anche conto che è alla sua prima stagione in Serie A.