La Juventus, con il seguente comunicato, ha voluto salutare così Sami Khedira (quest’ultimo nuovo giocatore dell’Hertha Berlino):
«Con i suoi gol dettati da inserimenti perfetti, dalle sue chiusure in mezzo al campo, dalla sua capacità di incidere nella zona più delicata del terreno di gioco. Un totale, dal 2015/16, di 145 presenze ufficiali condite da 21 reti per lui, tutte siglate in Serie A: almeno sei in più di qualsiasi altro centrocampista della Juventus nello stesso periodo. Dato che fa di Sami, al pari di Helmut Haller, il tedesco che ha segnato di più con la nostra maglia. Khedira esordisce in bianconero il 30 settembre 2015, nella gara interna vinta 2-0 contro il Siviglia: esce tra gli applausi, e già in quell’occasione i tifosi capiscono chi è arrivato a Torino. Nella prima partita di Serie A, il 4 ottobre contro il Bologna, trova anche il suo primo gol. Chiuderà la stagione con 5 centri totali e soprattutto la doppietta campionato-Coppa Italia, raggiunta anche nelle due annate successive, 2016-2017 e 2017-2018.
Tecnica, visione e intelligenza: Danke, Sami!
Il 22 ottobre 2017 è una data indimenticabile per lui. Perché alla Dacia Arena di Udine, in una partita tanto spettacolare quanto complessa visto l’iniziale vantaggio della squadra friulana, Sami sfodera una prestazione incredibile e si porta a casa il pallone. Tre gol nel giro di 67 minuti: è il suo primo tris in carriera da professionista. Il valore delle prestazioni di Khedira sono testimoniate anche dalla classe in campo e dai numeri. In Serie A con noi ha avuto una percentuale di vittorie dell’83%; la stagione in cui è stato più prolifico è la 2017-2018, in cui ha segnato 9 reti in campionato: record per lui in carriera in una singola stagione tra Serie A, Liga e Bundesliga. In bocca al lupo per la tua nuova avventura, Sami. E grazie per ogni singola volta che hai indossato la nostra maglia».
Grazie di tutto, @SamiKhedira https://t.co/w3DzgrZV8r pic.twitter.com/bKHnZ9GJxE
— JuventusFC (@juventusfc) February 1, 2021