Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ha detto la sua sul futuro del calcio italiano nel corso di un’intervista a Il Giornale: «Finire i campionati è infinitamente meglio che non giocare più, la prima data utile sembra quella di giugno ma se così non fosse dovremmo spostare le lancette più in là. Si potrebbe terminare con calma la stagione 2019-20, anche oltre settembre, e ripartire nel 2021 con la nuova stagione».
FUTURO – «La soluzione potrebbe essere quella di dividere la Serie A in due gironi da dieci squadre con le prime otto o le prime quattro che si sfidano ai play off per lo scudetto, facendo durare la stagione solo cinque mesi. Nel 2022 ci saranno i Mondiali in Qatar da novembre a dicembre, possiamo allinearci tornando poi al classico svolgimento della stagione tra agosto e maggio».
CALCIOMERCATO – «Da quello che so e leggo, i campionati europei finiranno in periodi diversi da loro. Quindi si potrebbe trasformare la data del 30 giugno nella frase ‘fino ai termine del campionato’. Ovviamente andrà chiuso il mercato fino alla conclusione dei tornei in modo che chi non accettasse la nuova clausola, non possa accasarsi in un’altra squadra a campionato ancora in corso».