La storia che vi stiamo per raccontare parte da lontano, ma non così troppo. Il protagonista è un ragazzo classe 2000, cresciuto a Sesto Fiorentino ed ora portiere della Primavera del Bologna, sebbene le sue origini siano albanesi.
Mondiale Under 17
L’estremo difensore delle giovanili dei felsinei si è messo in mostra lo scorso anno durante il Mondiale Under 17 con l’Italia, parando un calcio di rigore nel match contro il Messico ed imitando sia tra i pali che con un bacio al pallone il suo idolo e punto di riferimento Gianluca Pagliuca. In questa stagione, invece, è già sceso in campo 3 volte, subendo 6 reti ma dimostrando autorità e personalità tra i pali.
La prima convocazione non si scorda mai
Il giovane dice di ispirarsi ad Oblak e di essere finito in porta quasi per caso, visto che da piccolo il suo ruolo era quello di difensore centrale. Ieri, però, è arrivato una notizia incredibile, con Edy Reja, tecnico dell’Albania, che ha deciso di convocarlo in prima squadra. Adesso Molla potrebbe scendere in campo nel match contro il Kosovo, difendendo i pali di quella che per lui è una seconda patria. Marco, infatti, è nato in Italia e si sente italiano a tutti gli effetti ma se chiama l’Albania non può far altro che rispondere presente.