Lamine Yamal. Se questo nome non vi dice nulla, non siete voi nel torto. Stiamo parlando di un calciatore classe 2007, che da pochissimo ha compiuto 15 anni. E quindi, direte voi? La risposta è presto detta: si è già allenato con la prima squadra del Barcellona. In Catalogna è considerato uno dei talenti più fulgidi che la Masia abbia prodotto negli ultimi anni. C’è chi si spinge – addirittura – a considerarlo ‘the next big thing’ dopo Messi.
Lamine Yamal, perché se ne parla?
Forse un po’ troppo, in effetti. Eppure se il Barça lo ha chiamato fra i grandi insieme ad altri ragazzi delle giovanili per completare il gruppo in vista di un allenamento di scarico, un motivo ci sarà. Secondo Mundo Deportivo, Xavi e il suo staff sono già pazzi di lui.
Come detto, Yamal ha solo 15 anni ed è nel pieno del suo sviluppo fisico. Allo stato attuale, infatti, non ruba l’occhio per le sue doti atletiche – che in prima squadra non basterebbero – ma per la sua straordinaria tecnica di base: un must per chiunque si sia formato dalle parti di Barcellona.
Può giocare su tutto il fronte d’attacco, ma dà il meglio di sé quando parte largo sulla destra. Lui, di piede mancino, è abilissimo nello stretto, dove riesce a sfoderare un impressionante dribbling. Da non sottovalutare, poi, la capacità di associarsi con il resto della squadra: scontato se cresci nel Barça, meno altrove. Ma non solo, perché Lamine ha il killer instinct di chi conclude a rete le azioni.
Pur essendo di origini marocchine ed equatoguineani, Yamal è nel giro delle selezioni giovanili della Spagna. E a proposito di vivaio – nel quale è entrato a 5 anni – gioca nella Cadet A del Barcellona, l’U16, ma è già parte del gruppo della Juvenil A, l’U19. Dopo Ansu Fati, Nico González, Gavi, i blaugrana sono pronti a lanciare l’ennesima stellina.
Lamine Yamal. Questo nome non vi dice niente? Ne riparliamo fra qualche anno.