L’Atalanta batte il Napoli: top e flop del match

by Redazione Cronache
gomez

L’Atalanta non si ferma più ed ottiene un’altra vittoria, la quarta dopo la sosta dovuta al Coronavirus. I nerazzurri giocano un primo tempo sottotono, ma nella ripresa legittimano il successo, grazie alle reti di Pasalic e Gosens. Il Napoli di Gattuso, invece, deve rinunciare quasi subito a David Ospina, a causa di un taglio in testa subito dall’estremo difensore azzurro in uno scontro di gioco con Mario Rui e Caldara. Nella ripresa, i partenopei, dopo il doppio svantaggio, provano in tutti i modi a rimettere la partita sui binari giusti, ma devono fare i conti con un’Atalanta in forma ed organizzata.

Di seguito vi indichiamo i Top e Flop della gara, quei giocatori che si sono distinti, in modo positivo o negativo, nei 90 minuti giocati da Atalanta e Napoli.

Top

Gosens – Ancora un’altra partita perfetta per l’esterno difensivo di Gian Piero Gasperini. Il tedesco macina chilometri e trova la rete del 2 a 0, la nona del suo campionato, con un preciso diagonale che si perde alle spalle dell’incolpevole Meret.

Gomez – L’argentino è il primo giocatore a servire 15 assist in una singola stagione di Serie A dal 2004 ad oggi. Solo questo dato basterebbe per descrivere partita e stagione del Papu, ancora una volta determinante per la sua squadra. Contro il Napoli agisce quasi da regista, prendendo palla da dietro e permettendo agli esterni di trovare sempre palloni giocabili.

Toloi – Preciso negli interventi e decisivo anche nell’area di rigore avversaria, con un assist involontario per il gol del 2 a 0 siglato da Gosens. Il difensore centrale ex Roma è sembrato insuperabile, nonostante il Napoli nel secondo tempo abbia spinto parecchio dalla sua parte.

Flop

Fabian Ruiz – Lezioso a centrocampo e poco lucido in fase d’attacco. Il centrocampista spagnolo fatica contro i nerazzurri, anche a causa di una condizione fisica che non sembra ottimale. A metà ripresa, ha sui piedi il pallone per accorciare le distanze ma spreca da ottima posizione.

Mertens – L’attaccante belga non è in giornata e si vede. I suoi compagni, in realtà, non lo servono quasi mai, ma anche lui non riesce a trovare lo spazio giusto per impensierire la forte difesa nerazzurra. Gattuso lo sostituisce qualche minuto dopo l’inizio della ripresa, concedendogli un pò di riposo in vista dei prossimi impegni.