Primo successo della sua storia in Champions League per la Dea che batte la Dinamo Zagabria grazie alle reti di Muriel e Gomez.
Primo tempo di grande spettacolo, occasione ed emozioni regalate da entrambe le squadre. Atalanta scatenata fin dai primi minuti, rendendosi pericolosa in svariate occasioni, la prima dopo soltanto 3′ con Pasalic che sfiora il palo. Al 26′ traversa colpita da Gosens, ma dopo un giro di orologio arriva il gol del vantaggio su calcio di rigore: fallo di Peric su Muriel, dal dischetto è lo stesso attaccante colombiano a spiazzare Livakovic per l’1-0 dei bergamaschi. La reazione dei croati arriva al 36′, quando Orsic centra in pieno il legno più lungo con un tiro dal limite.
Al rientro dagli spogliatoi, pronti, via ed è subito raddoppio Atalanta. Assolo del Papu Gomez che, dopo una grande azione personale, giunge al limite e scarica una gran botta all’angolino basso. Il secondo tempo prosegue con il costante forcing dei nerazzurri che si rendono pericolosi in altre occasioni con Freuler, Muriel, Pasalic, Ilicic e di nuovo Gomez, ma senza riuscire a trovare il gol per chiudere definitivamente il match.
Grande prova di forza per la formazione di Gasperini che coglie così tre punti di vitale importanza per il prosieguo del cammino in questa Champions. L’Atalanta resta quindi in corsa per la qualificazione agli ottavi, complice il pareggio dello Shaktar a Manchester per 1-1. Decisiva sarà l’ultima gara, proprio in casa degli ucraini: obbligo di vincere ancora una volta, per la Dea, se vuole esser certa di staccare un pass per la fase ad eliminazione diretta.
Uniche note negative in questa fantastica serata per l’Atalanta sono gli infortuni di Muriel e Hateboer, costretti ad uscire nel corso del secondo tempo.