Dopo i numerosi casi di positività al Covid scoperti negli ultimi giorni nell’Inter e nel Milan, l’ATS (Agenzia di Tutela della Salute) è voluta intervenire sul rispetto delle condizioni sanitarie per giocare il derby di sabato 17. I responsabili hanno parlato all’agenzia stampa Adnkronos.
DERBY – «Ci sono dei protocolli che sono stati fatti dal ministero della Salute con la Figc e li stiamo rispettando. Se le squadre, Inter e Milan in questo caso, si attengono a quanto prescritto, se osservano l’isolamento, se fanno il tampone prima di entrare allo stadio il giorno della gara programmata, in modo da poter consentire l’accesso solo ai negativi, se poi riprendono il periodo di quarantena previsto, noi verifichiamo e a quel punto autorizziamo il derby. Se i club rispettano queste regole non ci opponiamo al derby, in linea con quanto previsto dai protocolli. Se un calciatore è a contatto stretto di un positivo, con tampone negativo e seguendo quel rigido protocollo può allenarsi e può giocare partite».