Ciro Immobile, attaccante della Lazio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions contro il Bayern Monaco.
CONSEGNA DELLA SCARPA D’ORO – «Non lo so, sto aspettando, è stata sudata. Non finirò mai di ringraziare il mister, lo staff e i compagni. È stata una cavalcata incredibile, rimarrà nella storia anche per le tante difficoltà».
CONSIGLI AD ACERBI – «Nessuno consiglio, il Leone è uno dei difensori più forti in questo momento. L’ha già fermato con la Nazionale contro la Polonia».
CLIMA NELLO SPOGLIATOIO – «Io come i compagni non sentiamo più la stanchezza per il campionato. Parlando con gli altri non vediamo l’ora di giocarla, siamo stati bravi a non farci condizionare dalle emozioni sabato contro la Sampdoria, l’abbiamo portata a casa. Come ha detto il mister da ieri siamo concentrati al 100% sul Bayern, questa gara è un premio, abbiamo sudato per arrivare fino a qui, nessuno ce l’ha regalata. Abbiamo passato un girone complicato, spesso in emergenza: siamo partiti con 12 giocatori della prima squadra per Bruges, gli altri erano tutti Primavera. Potevamo anche chiudere primi nel gruppo, siamo orgogliosi del cammino e di affrontare il Bayern».
LEWANDOWSKI COME AVVERSARIO – «Ho enorme rispetto di campioni come lui e Ronaldo. Avere il mio nome lì vicino e superarli entrambi l’anno scorso è stato un orgoglio pazzesco, mi sento ripagato dei tanti sacrifici che ho fatto nella mia carriera».