La Lazio batte il Verona per 5-1 e sale al terzo posto insieme all’Atalanta. La squadra di Simone Inzaghi sembra essere tornata quella di un tempo e il tecnico biancoceleste ne è consapevole. A SkySport ha detto:
«Si è vista la Lazio che conoscevamo prima, con i cambi in panchina e la rosa adeguata per fare queste partite. Accordo tra Immobile e Luis Alberto sul rigore? Sono talmente legati che sia un patto tra di loro. Non so cosa avevano in mente. Per noi era importante la vittoria di questa sera, non vogliamo arrivare 4°, la squadra non lo merita per quel che ha fatto. Abbiamo record da battere, per Immobile (classifica cannonieri) e Luis Alberto (classifica assist-man): ma loro sanno che se non avessero i loro compagni non potrebbero puntare a questi obiettivi».
COSA LO RENDE ORGOLIOSO – «Sono 4 anni e non ridurrei tutto a quest’anno. Anche se c’è la vittoria in Supercoppa, il record di vittorie e di punti e la qualificazione in Champions. Questi ragazzi sono speciali. Dispiace che non ci siano i nostri tifosi, un grande traino per noi grazie all’ambiente unito e coeso anche in trasferta. Speriamo che a settembre possano tornare allo stadio».
LA PREPARAZIONE – «Andremo in ritiro fino al 4 settembre in montagna, ci sarà poco tempo. I nazionali andranno via e non finiranno il ritiro. Quando ci si ferma ci sono sempre sorprese inaspettate. C’è la speranza di recuperare Leiva e Lulic a settembre».