Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita contro il Sassuolo.
ANALISI – «I ragazzi hanno messo tutto quello che avevano in campo ma purtroppo in questo momento non basta. Gli episodi non ci premiano, sia a Lecce che oggi. Bisogna fare tutti quanti di più, in questi giorni abbiamo parlato tanto. Penso che abbiano dato, è un momento difficile e dobbiamo stare uniti».
EMERGENZA – «Ho i soliti nove-dieci che vanno in campo, Milinkovic, Leiva e Cataldi hanno delle problematiche importanti. Dobbiamo sicuramente fare di più. Il Sassuolo ha la possibilità di cambiare nove giocatori, mentre noi abbiamo fatto il copia e incolla di Lecce».
LOCKDOWN – «Non c’era mai stato un caso del genere prima, sapere come muoversi non era semplice. I ragazzi si sono allenati su Skype, ci siamo preparati bene e poi negli ultimi giorni prima della ripresa sono successe delle problematiche che ci hanno condizionato. Probabilmente i due gol subiti oggi quattro mesi fa non li prendevamo».
FUTURO – «Dobbiamo fare ancora qualche punto per raggiungere la Champions, che è il nostro Scudetto. Siamo in difficoltà, ma non molliamo perché ci sono ancora sei partite da giocare».
PRESSIONE – «Non credo allo stress psicologico, abbiamo giocato in stadi importanti con grande personalità. Lo dissi che avevo paura perché mai un giocatore è stato per tre mesi sul divano».