Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha parlato al TG2 della possibilità che riparta il calcio italiano: «Sappiamo che il virus non se ne andrà in poco tempo, quindi dobbiamo imparare a conviverci. La cosa importante è far capire il ruolo sociale del calcio. Se non dovesse ripartire avremmo danni gravi e irreparabili per centinaia di milioni di euro. L’ultimo DPCM è illogico: una persona che pratica sport individuale si può allenare all’interno dei centri sportivi, mentre chi pratica sport di squadra non potrà farlo. Troveremo Immobile e Dzeko a Villa Borghese, Insigne sul lungomare Michelangelo. La cosa è assurda. Al di là della nostra posizione in classifica, io ho sempre cercato di evitare un danno irreparabile al sistema, che è inteso come tifosi e come sistema calcio nella sua totalità».