Il difensore della Lazio, Luiz Felipe, sommerso in queste settimane da diverse voci di mercato, ha parlato a UOL Esporte del suo futuro e degli obiettivi della sua carriera, esprimendo il suo punto di vista sulla ripresa, allineando il suo pensiero a quello della squadra: «L’interesse del Barça? Mi eccita perché significa che il lavoro è stato svolto bene e che i grandi club stanno guardando, ma chiunque mi conosca sa che sono un ragazzo calmo e non mi lascio prendere da facili entusiasmi. Devo rimanere concentrato e pensare a fare il meglio per la Lazio, che mi ha dato fiducia e mi ha dato tutto il supporto sin dal mio primo giorno».
SULLA RIPRESA – «Ogni giocatore vuole giocare: è il nostro lavoro, il nostro sostentamento, ciò che amiamo e sappiamo fare meglio. Naturalmente mi piacerebbe giocare, uscire sul campo e tornare a lottare per il titolo, ma non possiamo ignorare il parere delle autorità sanitarie: se affermano che possiamo tornare al lavoro sarà perfetto, ma dobbiamo tornare in sicurezza. Il calcio, come altri sport, coinvolge molte persone e tutti hanno famiglia, amici, e non è così semplice. La salute collettiva è al di sopra di tutto».
NAZIONALE – «Due dei miei principali obiettivi sono rappresentare il Brasile alle Olimpiadi e ai Mondiali. E farò del mio meglio per conquistarli, con grande rispetto per tutti i miei compagni. Per quanto riguarda il rinvio delle Olimpiadi, penso che sia stata la decisione migliore. Non sono un esperto in materia e penso di non essere nemmeno competente a valutare la situazione, ma credo che non ci sia stata una decisione più giusta. Sono molto grato per tutto ciò che l’Italia mi ha dato. Fin dai miei primi giorni qui, sono stato trattato molto bene da tutti e ho solo complimenti da fare a tutti. Ho un grande affetto per l’Italia, il club, la gente, tutto, ma ho deciso di difendere la squadra brasiliana perché è il mio Paese».