Pepe Reina, portiere della Lazio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro il Bruges.
DOMANI – «Siamo consapevoli della nostra forza. Sarà una partita speciale, con il sapore di una finale. Dobbiamo avere sempre il senso del divertimento e fare in campo le cose che proviamo in settimana. Abbiamo già giocato contro di loro a Bruges, sappiamo che palleggiano e ti fanno correre. Dobbiamo essere umili e accettare che ci saranno più partite all’interno della stessa gara».
GIOCARE CON I PIEDI – «Nel calcio attuale e per il nostro gioco è importante, anche se ogni tanto si corre il rischio di sbagliare. Per noi è fondamentale uscire dalla prima pressione per avere più spazio in avanti».
LAZIO – «La società vuole fare un altro passo in avanti. Mi piace tantissimo la compattezza del gruppo e del club. C’è una forza mentale straordinaria, nessuno molla mai fino alla fine. Il gruppo deve rimanere unito, nessuno di noi è sopra un altro compagno. La società viene prima di tutto, prima dell’ego di ogni singolo elemento».
TITOLARE – «Tutti lavoriamo per giocare il miglior numero di partite. Il mio rapporto con Strakosha è ottimo, facciamo il massimo imparando l’uno dall’altro. Il vantaggio è che sia io che lui possiamo giocare in qualsiasi momento, questa deve essere una fortuna per la squadra. Non ci devono essere polemiche. Io sono felice ora, ma anche lo sforzo che fa Thomas in ogni allenamento è straordinario».