Radja Nainggolan, centrocampista del Cagliari ma di proprietà dell’Inter, compie oggi 32 anni. Il suo modo di intendere il calcio è spesso diverso da quello degli altri calciatori, anche se la voglia che mette sul rettangolo verde lo fa diventare, fin da subito, idolo indiscusso della tifoseria della squadra in cui gioca. Oggi vogliamo raccontarvi 10 curiosità sul suo conto, dettagli che in pochi sanno e che lo rendono ancor di più speciale agli occhi degli appassionati.
1) Sorella gemella
Il tuttofare rossoblu ha una sorella gemella, Riana, anche lei calciatrice. La ragazza ha giocato dapprima in Belgio e poi con la Res Roma in Italia. Adesso è passata a giocare a calcio a 5, indossando la maglia del Porto San Giorgio.
2)Tatuaggi
L’ex Roma è un vero amante dei tatuaggi e ne ha più di 50 sparsi in tutto il corpo. Le ali disegnate dietro al collo sono dedicate alla mamma, scomparsa nel 2010 ed alla quale Radja era particolarmente legato.
3) Terrorista
Nel 2015 il centrocampista belga è stato scambiato per un terrorista in un albergo della sua Anversa. Per via del suo aspetto, infatti, il classe ’88 è stato segnalato come soggetto “potenzialmente pericoloso” da altri ospiti della struttura. Una volta arrivati in camera, però, gli agenti lo hanno subito riconosciuto, scusandosi per l’accaduto.
4) Nome
Il nome Radja significa “Re” in Indonesiano. Il padre del ragazzo, infatti, è nato nel sud-est asiatico ed ha deciso di donare al figlio questo nome particolarmente significativo. Nainggolan, in realtà, è andato in Indonesia per la prima volta nel 2013 ed è stato ricevuto dal ministro per le politiche giovanili e lo sport.
5) Soprannome
Il suo soprannome “Ninja” è nato durante la sua prima esperienza al Cagliari. I tifosi sardi si sono subito innamorati del modo di giocare del centrocampista. Un lottatore infaticabile in mezzo al campo con i tratti somatici orientali, proprio da queste caratteristiche derivano le motivazioni di questa scelta.
6) Esordio
Il suo esordio da protagonista lo ha vissuto con la maglia del Piacenza. Il club biancorosso lo ha portato in Italia e fatto crescere in Serie B. La prima gara tra i cadetti risale al 28 maggio 2006 contro l’Arezzo. Alla fine sono state 71 le presenza complessive in Emilia Romagna, con all’attivo anche 4 reti.
7)Record
Nelle stagioni 2010/2011 e 2012/2013 è stato eletto il giocatore che ha compiuto più contrasti vincenti nei massimi campionati europei. La grinta ha sempre caratterizzato Radja, che in campo non si è mai risparmiato, alternando quantità e qualità a grandi livelli.
8)Ritiro dalla Nazionale
Dopo l’esclusione dal Mondiale del 2018, Nainggolan ha deciso di dire addio alla maglia della sua Nazionale. In realtà, già nel 2017 aveva fatto questa scelta, salvo poi ritornare sui suoi passi. In totale con la maglia belga ha collezionato 30 presenze e 6 gol.
9)Giocatore del mese
A novembre 2019 è stato nominato “Giocatore del mese” dalla Lega Serie A. il riconoscimento è arrivato dopo un periodo di grande forma per il centrocampista, che ha alzato la qualità del centrocampo del Cagliari, conducendo i sardi, ad un certo punto, al quarto posto in classifica.
10) Odio sportivo per la Juventus
Nainggolan non ha mai negato di nutrire un odio sportivo nei confronti della Juventus. Qualche tempo fa ha rilasciato queste dichiarazioni sui bianconeri: «Io sono contro la Juve da quando sono nato. Io odio la Juve. Vincono sempre o grazie ad un rigore o una punizione».