5° – Manchester City
Entriamo in top five e lo facciamo con i Citizens. Nonostante i grossi rischi corsi qualche mese fa, per violazione del FFP, lo sceicco Mansour ne è uscito fuori indenne e sta continuando a spendere. Subito botto con Nathan Aké: 43.3 milioni di euro versati nelle casse del Bournemouth. Poi si è aggiunto Ferran Torres, per 23 milioni dal Valencia. Yan Couto, diciottenne brasiliano, terzino destro, e Issa Kaboré, altro terzino destro burkinabé, chiudono, per ora, la lista dei movimenti in entrata.
Totale? 78.8 milioni di euro.
4° – Inter
L’investimento più oneroso è quello per Achraf Hakimi, pagato 40 milioni di euro al Real Madrid. In aggiunta all’esterno classe ’98, sono stati effettuati i riscatti di Barella e Sensi.
Totale di 85 milioni di euro spesi da Zhang finora.
3° – Juventus
Saliamo sul podio sempre con un’italiana. Per Arthur sono stati spesi 72 milioni di euro, altri 10.5 per Félix Correia, portoghese del 2001 acquistato dal Manchester City. Ultimo arrivo è quello di Weston McKennie dallo Schalke 04.
Sulla carta, i bianconeri avrebbero speso 87 milioni di euro, ma viste le cessioni di Pjanic, Emre Can, Muratore e Matteo Stoppa, il bilancio è in positivo di 6 milioni.
2° – Barcellona
La squadra più chiacchierata del momento. Al netto delle eventuali e probabili partenze, da Messi fino a Suarez, i blaugrana hanno già concluso diverse operazioni in entrata. Oltre a Pjanic, sono arrivati Trincão, Matheus Fernandes e Pedri.
La spesa totale, attuale, ammonta a 103 milioni di euro. Il bilancio vede però un -8.5 milioni per le cessioni di Arthur, Carles Perez, Cucurella e Rakitic.
1° – Chelsea
Con 143.2 milioni di euro spesi, la società di Roman Abramovich è l’indiscussa regina di questo calciomercato.
Timo Werner, Ben Chilwell, Hakim Zyiech, non ancora ufficiale, invece, l’arrivo di Kai Havertz dal Leverkusen.
C’è da dire che i Blues si sono mosso piuttosto bene anche in uscita: Morata, Pasalic e Nathan ceduti a titolo definitivo per un bilancio finale di -69.2 milioni di euro.