Sono state depositate le motivazioni della sentenza del Collegio di Garanzia del Coni, che lo scorso 22 dicembre aveva tolto la sconfitta a tavolino e il punto di penalizzazione agli azzurri. Nelle indicazioni si legge che, secondo l’organo, le decisioni dei giudici non avevano considerato della gerarchia delle fonti.
Niente malafede
Nel protocollo Figc allora in vigore, infatti, nei casi di positività al Covid-19 si rimandava «all’esclusiva competenza della Asl territorialmente competente». La Asl, quindi, era normativamente superiore e il Napoli «ha agito senza malafede e in piena coerenza con quanto stabilito dalla normativa vigente e, che, di conseguenza, nessuna responsabilità può essere addebitata alla società in questione».