Tra ricordi da bambino, con la raccolta delle figurine dei calciatori, e ricordi di stagione, con i tre gol contro le grandi di Serie A, Marco Mancosu si è raccontato ai taccuini del quotidiano La Gazzetta dello Sport.
RICONOSCIMENTO – «Io considerato l’attaccante “grande con le grandi”? L’ho scoperto quando sono stato taggato sui social dalla Gazzetta, in un post con la mia figurina Panini. Lo ritengo un riconoscimento meritato dopo aver fatto tanta gavetta prima di riprendermi la Serie A».
GOL – «La rete più emozionante è stata quella contro l’Inter, non solo perché bellissima ma soprattutto perché è stata fondamentale per sbloccarci dopo quattro sconfitte consecutive. Ma anche il gol su punizione al San Paolo e il rigore per il pareggio contro la Juventus sono perle preziose».
ALLENAMENTI – «Io ho bisogno di allenarmi tanto per andare al massimo. Lo sport può contribuire alla rinascita, ma ora ciò che conta è la salute di tutti».
RICORDI – «Se da piccolo facevo la raccolta delle figurine? Eccome! La mia preferita era quella di Patrick Mboma, attaccante del Cagliari. Con gli amici giocavamo a scalineddu: da una sedia o da una panchina si lanciava la figurina, e chi riusciva a farla cadere su un’altra figurina vinceva e si aggiudicava tutte le figurine che erano a terra».