Il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha parlato a TMW Radio cominciando dalle parole del CONI Malagò: «Ogni giorno si aggiunge un piccolo tassello verso la ripartenza. Non è facile pianificare tutto, ma oggi abbiamo una data finalmente. È evidente che lo snodo principale è il protocollo. Si partirà con un ritiro, con un positivo che sarà valutato con parametri più prudenti, con la quarantena per l’intera squadra. Se tale prescrizione dovesse rimanere tale, l’obbligo di quarantena crea un punto interrogativo sulla conclusione regolare di questo campionato. Non ci sarebbero infatti opportunità di recuperi. Se si fa una scelta come quella tedesca, con un positivo valutato come un infortunato, è chiaro che le prospettive di finire un torneo sono più realistiche. Far rimanere la regola della quarantena, farebbe nascere anche il prossimo torneo con una grande incertezza”.
LA SENSAZIONE SULLA RIPRESA – «Ho sempre gestito il club con grande attenzione. Ho una gestione in equilibrio. Sia che si giochi, sia che non si giochi, sono scenari complicati ma che non mi creano danni irreversibili. Vivo questo periodo con attesa e senso di responsabilità».
L’INTERVENTO DEL PREMIER CONTE – «Credo di sì. Per fare questo ultimo passaggio verso una ripartenza vera, c’è bisogno di questo ultimo passaggio».