Il Barcellona non dice la verità sul prezzo di Lewandowski

by Redazione Cronache

In molti si sono chiesti, in questi mesi, come fosse possibile che il Barcellona continuasse ad acquistare giocatori nonostante una condizione economica disastrata. A questo va aggiunto un certo malumore dei tifosi, nonostante con l’arrivo di Xavi in panchina il club abbia imboccato una strada promettente, e il fatto che l’acquisto di punta di quest’estate sia un calciatore che ad agosto compirà 34 anni. Un attaccante fortissimo, con una leadership enorme, ma che non può certo rappresentare il futuro. Nonostante lo stesso Robert Lewandowski, che da mesi dichiarava di voler lasciare il Bayern Monaco, abbia ammesso di essere nel pieno della forma. Di sentirsi ancora un ragazzino. Anche perché parliamo del secondo marcatore della storia della Bundesliga, il campionato tedesco, con 312 gol. Dietro soltanto a Gerd Müller. Ecco perché sul prezzo di Lewandowski il Barcellona non avrebbe detto la verità. Almeno secondo la ricostruzione di El Pais, uno dei giornali più autorevoli della Spagna.

Il Barcellona e il vero prezzo di Lewandowski

Alla fine il club catalano era l’unico pronto a formalizzare un’offerta che sarebbe stata accettata dal Bayern, che sapeva da tempo di essere in qualche modo “costretto” a rinunciare al proprio bomber. E l’affare, una vendita da 60 milioni di euro, è stata annunciata come un trionfo dai dirigenti bavaresi, che devono pur considerare l’età del giocatore. Così la trattativa è diventata un tira e molla non solo economico, ma pure mediatico. E per il Barcellona c’era il problema opposto: far credere ai propri tifosi di aver fatto un affare. Così, secondo quanto ha rivelato (sotto anonimato) al quotidiano spagnolo El Pais un agente coinvolto nella trattativa «il Barça ha insistito sul fatto che raggiungerà i 60 milioni se il Bayern annuncia pubblicamente in anticipo che sta vendendo per 50». La verità sarebbe che le due società si sono accordate per 45 milioni più alcuni bonus facili facili che permetteranno di toccare i 60. Così, dopo la formula pazza che ha portato Jovic alla Fiorentina, eccone un’altra piuttosto innovativa nel calciomercato del post-covid: ti pago di più, ma non diciamo la verità.