Le quattro partite di recupero della 25° giornata di Serie A si sono concluse con la sfida di San Siro tra Inter e Sampdoria.
Le scelte dei due mister
Ranieri, per andare incontro ai dubbi della ripresa – in particolare la condizione fisica dei suoi calciatori, mai testata in queste settimane contro un rivale vero – ha deciso di puntare sulla prudenza. Per sfidare l’Inter, infatti, si è messa a specchio – la seconda volta in stagione dal primo minuto dopo la gara contro il Verona, l’ultima prima del lockdown. Senza Quagliarella, non convocato per guai fisici, e con Gabbiadini relegato in panchina, l’attacco è stato affidato a La Gumina, alla seconda presenza in Serie A in questa stagione.
L’Inter, dal canto suo, alla partenza ha deciso di continuare il canovaccio tattico iniziato ufficialmente nella semifinale di ritorno contro il Napoli: 3-4-1-2 con Eriksen dietro le due punte Lautaro e Lukaku, chiamate a riscattarsi dopo la brutta prestazione di Coppa Italia. Il tecnico nerazzurro, di fronte alle assenze pesanti a centrocampo – vedi Sensi e Brozovic -, ha deciso di puntare sui centimetri di Gagliardini.
Il primo tempo
Segna Eriksen dopo meno di 120 secondi, ormai quasi un’abitudine dopo la gara contro il Napoli arrivata al secondo minuto di gioco. Il fuorigioco di Candreva, l’uomo dell’assist, ha però annullato la rete. Danese fin da subito mentalmente nel match. Lo testimoniano le due conclusioni ravvicinate che Audero para, salvo poi essere costretto a cadere dietro l’uno-due Eriksen-Lukaku che ha portato al gol del belga. Che azione quella nerazzurra: tacco di Lautaro, triangolazione tra il danese e il belga e Lukaku che porta l’Inter in vantaggio.
Il due a zero dell’Inter è arrivato da Lautaro Martinez. Da Toro seduto di Napoli a Toro scatenato di questa sera. Al 33′ del primo tempo, l’asse Lukaku-Candreva ha portato al centro la sfera di gioco prontamente ribattuta in rete dall’attaccante argentino.
La ripresa
A riaprire il match ci ha provato Thorsby nella ripresa, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo una traversa presa dagli ospiti, il pallone è capitato sui piedi del centrocampista blucerchiato che ha ribattuto a rete il gol del 2-1. Sfortunato Handanovic, che è arrivato sul pallone con il piede senza però riuscire a tenerlo fuori dalla linea di porta. Vani i tentativi della Sampdoria di riacciuffare il match, così come vani i tentativi dell’Inter di chiudere definitivamente la partita. I ragazzi di Conte, però, grazie ai due gol dei primi 45′ sono riusciti a portare a casa i tre punti.