di Andrea Sperti
Avete presente quel tocco sotto che Francesco Totti ha poi ribattezzato “er cucchiaio”? Ecco, quel gesto, che ha fatto sognare i tifosi azzurri agli Europei del 2000 e poi quelli romanisti negli anni a venire, in realtà è stato inventato e brevettato da Antonin Panenka, stella della Cecoslovacchia degli anni ’70.
La prima volta del “Cucchiaio”
Il centrocampista dai grandi baffi ha reso noto al mondo questo gesto, il suo marchio di fabbrica, nella finale degli Europei del 1976 tra la sua Nazionale e la Germania Ovest. A dire il vero, Panenka aveva già provato quel tipo di colpo con la sua squadra di club, ma il portiere tedesco, in un’epoca senza internet e smartphone, non poteva di certo saperlo. Alla fine la Cecoslavacchia è diventata campione d’Europa e il classe ’49 l’autentico inventore del “cucchiaio”.
Coronavirus
Adesso Antonin è ricoverato in terapia intensiva nell’ospedale di Praga e sta provando con tutte le sue forze a combattere contro il Coronavirus. Tutti gli amanti di un calcio vecchio stile, che forse non esiste più, sono con il fiato sospeso nella speranze di ricevere presto notizie positive. Panenka è stato un uomo particolare, un personaggio assoluto e soprattutto un vero trascinatore in campo. Ora è diventato anche il presidente onorario di una squadra di calcio, i Bohemians 1905, club che milita nella prima divisione del campionato ceco.