Marcello Lippi, ex ct Campione del Mondo, ha parlato a La Gazzetta dello Sport del suo record di 25 gare senza sconfitte con l’Italia raggiunto da Roberto Mancini ieri sera grazie alla vittoria contro la Lituania.
RECORD RAGGIUNTO – «Il numero è importante, ma non per il record in sé. Significa tanto perché è accompagnato dalla costruzione e della crescita continua di una squadra che sembra pronta per grandi risultati. C’è una filosofia dietro questa Italia; tutti sono coinvolti, si gioca sempre in attacco e, cosa più importante, c’è una grande qualità: saper vincere sempre. Chiunque giochi».
ITALIA DI MANCINI LA PIU’ BELLA – «La bellezza del calcio non è mai fine a se stessa, deve essere accompagnata da grandi risultati. Allora sì che c’è tanta bellezza…».
SIMILITUDINI LIPPI-MANCINI – «Intanto, come ha detto lui, abbiamo giocato entrambi nella Samp per tanti anni. Io addirittura da quando ne avevo 16 fino a 33. Abbiamo il blucerchiato cucito addosso. E poi la voglia di costruire una squadra vincente, nella quale ci sia unità di intenti, che faccia un pressing continuo e pensi sempre alla costruzione. Vittoria del Mondiale? La strada è ancora lunga».
ITALIA FAVORITA – «Ma l’Italia parte sempre tra i favoriti. Parte sempre per vincere un grande torneo come Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, Brasile e Argentina. Poi il torneo si comincia e se i migliori sono tutti al massimo…».