Mike Maignan ha rivoluzionato i calci piazzati della Francia. Sì, ma come?

by Giacomo Brunetti

«Maignan ha cambiato il modo di difendere sui calci piazzati della Nazionale», ha raccontato Griezmann a ‘Téléfoot’ in uno speciale sul portiere del Milan e della Francia. Effettivamente, analizzando le partite dei transalpini, è tutto vero. L’avvicendamento tra i pali della Francia ha visto Lloris lasciare il posto a Maignan. Un cambiamento che, analizzando le partite della Nazionale, ha modificato il modo di difendere sui calci piazzati e sugli angoli, tema sollevato in una recente intervista di Griezmann e Fofana: «Prima di ogni partita ci ricorda la nostra posizione sulle palle inattive. Mike le prepara molto bene ed è uno dei motivi per cui prendiamo a cuore questo incarico».

Da dove nasce il nuovo modo di difendere sui calci piazzati laterali o diagonali e sugli angoli? Dal… Milan! Con l’avvento di Maignan come titolare della Francia, è stato importato il sistema di difesa rossonero: una doppia linea più bassa che attacca il pallone frontalmente e toglie profondità alla squadra avversaria.

Prima del Mondiale, sui calci piazzati diagonali e sugli angoli, c’era una difesa su una linea alta con i difendenti che scappano all’indietro. Dopo il Mondiale, notiamo difesa su due linee più basse, con cui si toglie profondità e i difendenti non scappano all’indietro, ma attaccano il pallone attivamente.

La metodologia della doppia linea più bassa è utilizzata dallo staff di Stefano Pioli fin dal secondo anno alla Fiorentina ed è stata affinata nel primo anno al Milan con Donnarumma. Maignan è molto maniacale e ha partecipato attivamente insieme al reparto tecnico nello sviluppare questo metodo: in società lo definiscono come una risorsa in tal senso. Per dirne una: se Mike vede un compagno con una postura non corretta in fase di marcatura, lo riprende. Perfezionista.