L’attaccante del Lanus, Mara Gomez, è diventata la prima donna transgender a giocare a calcio in Argentina. Gomez, 23 anni, ha ottenuto l’approvazione per giocare dalla Federcalcio argentina (AFA) e ha esordito lunedì nella sconfitta per 7-1 del Lanus contro Villa San Carlos, nella Primera A.
«Alcuni anni fa era impensabile parlare o discutere di questo, ma ora stiamo aprendo nuove strade». – Ha detto Gomez a ESPN – «Questo è un risultato enorme. Sono totalmente grata al mio club, ai miei compagni di squadra e allo staff tecnico per aver aperto le porte per me e per mostrandomi rispetto fin dall’inizio. Sono orgogliosa di rappresentare una comunità ma anche una parte della società e di sapere che sono diventata un riferimento per molte persone».
Gomez ha ringraziato pubblicamente l’AFA che ha preso le raccomandazioni del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) sull’inclusione per consentirle di giocare professionalmente.
Il Lanus ha anche reso omaggio a Gomez dopo la partita regalandole una maglia del club per commemorare l’occasione e ha scritto: «Celebriamo e accompagniamo questo enorme passo sulla strada per l’espansione dei diritti. Congratulazioni Mara Gomez».
Gomez ha ricevuto numerosi messaggi di congratulazioni e postato sui social media dopo la partita: «Non era magia, non era un regalo, non era facile. C’era una vita di lotte, sofferenza e tristezza. C’era una vita, sull’orlo della morte e con il cuore spezzato. Molti ostacoli dovevano essere superati per tornare al passato… Questo è appena iniziato. Oggi respiro, oggi la mia anima ritorna nel mio corpo».
Gomez ha aggiunto che il calcio è venuto in suo soccorso: «Il calcio è entrato nella mia vita in un momento in cui ne avevo bisogno. È arrivato in un momento in cui stavo lottando psicologicamente a causa della discriminazione, dell’esclusione e l’ho visto come una terapia. Ho capito che il calcio poteva essere uno stile di vita per me».