Un materasso matrimoniale nero, senza lenzuola, con un televisore non utilizzabile e rovesciato sopra, l’affaccio su un canale e le finestre prive di tapparelle, un angolo cottura e box di panini, insieme a scaffali vuoti e sul pavimento carte piene di panni, vicine a sacchi di plastica con effetti personali, è questo ciò che è stato trovato nell’ultima abitazione di Diego Armando Maradona, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera.
A quanto pare, non c’era nulla che potesse servire per l’assistenza ad un paziente nelle condizioni dell’ex numero 10 del Napoli.
La spiegazione dell’amico avvocato
Il suo amico avvocato Matias Morla, colui il quale gestiva le proprietà immobiliari all’estero di Maradona, ha parlato di un’abitazione provvisoria, visto che il fenomeno argentino non era in grado di salire le scale. In ogni caso, sembra davvero paradossale il luogo nel quale ha vissuto gli ultimi giorni della sua vita uno dei calciatori più forti di sempre.