Alla sua seconda esperienza in Italia, dopo i sei mesi dello scorso anno all’Atalanta, Emiliano Rigoni potrebbe interrompere la sua avventura alla Sampdoria nel mese di gennaio. In realtà, da quanto si legge su Il Secolo XIX, l’ipotesi sarebbe difficilmente attuabile.
Il suo bilancio in maglia blucerchiata non è certamente positivo, ma lo Zenit sarebbe intenzionato a lasciarlo comunque in prestito fino al termine della stagione. Il motivo principale è il riscatto, fissato a 10 milioni di euro, che diventerà obbligatorio una volta raggiunte le dieci presenze in campionato: attualmente l’argentino è a quota 8.
Nel caso in cui la stagione dei genovesi dovesse compromettersi ancora di più, risulta difficile pensare che patron Ferrero sarebbe poi disposto a sborsare tale cifra per assicurarsi il trequartista. Rischia così di ripetersi un caso Tonelli, che lo scorso anno non giocò praticamente mai nel girone di ritorno, appunto per lo stesso motivo, facendo poi ritorno al Napoli al termine del campionato.