Ruslan Neshcheret prima di ieri era solo un giovane portiere di riserva della Dinamo Kiev. L’estremo difensore ucraino, però, ha esordito in Champions League a soli 18 anni, a causa dei tanti casi di Covid che hanno colpito la formazione allenata da Lucescu.
Esordio al Camp Nou
Scendere in campo per la prima volta nella massima competizione internazionale al Camp Nou farebbe tremare le gambe a chiunque, ma non a questo giovane ragazzo classe 2002, che si è messo tra i pali ed ha iniziato a volare, provando a sventare ogni occasione creata da Messi e compagni.
12 parate e record
Il portiere della Dinamo, infatti, ha disputato una gara da 8 in pagella, nonostante i 2 gol subiti, compiendo 12 parate e classificandosi al terzo posto nella classifica che riguarda il numero di interventi decisivi di un estremo difensore in un match di Champions League.
Da 6.6 gol a 2: talento e personalità al servizio della Dinamo
In base alla qualità dei tiri in porta che Ruslan ha dovuto fronteggiare, ci si aspettava che subisse 6.6 gol, mentre lui ha risposto con prodigiosi interventi, alcuni incredibili su Messi, Pedri e Dembelé, dimostrando talento e personalità e lasciando la Dinamo Kiev in partita fino all’ultimo minuto.