Milan, Bakayoko alla sprint: cosa manca per il sì

by Redazione Cronache

Tiémoué Bakayoko, e non soltanto. La trattativa per il centrocampista di ritorno sta andando avanti a passi che sembrano piccoli, ma sono grandi. Il Milan ha già strappato al Chelsea l’ok per un cambio nella formula, si è passati al diritto di riscatto, e adesso il problema sono le cifre che i rossoneri stanno cercando di limare. Nel primo prestito erano alte, con un diritto di riscatto fissato a una cifra di poco inferiore ai 40 milioni. Adesso si sta cercando di scendere a 30, magari a 20, come riportato da La Gazzetta dello Sport. È una tela che il Milan sta tessendo, ma c’è ottimismo. Anche le cifre per il prestito (la prima volta cinque milioni, adesso si cerca di scendere a due o tre) sono in linea con la filosofia del club.

La trattativa potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni. I manager dell’area tecnica e il procuratore del giocatore, Federico Pastorello, lavorano con pazienza, consapevoli della volontà del giocatore che vuole tornare a Milano e del fatto che il Chelsea alla fine lo farà partire. Bisogna limare le cifre, il mercato è lungo ma la soluzione della trattativa anche il questo caso potrebbe arrivare più in fretta di quanto si pensi. Se non nel fine-settimana, poco dopo.