Daniele Bonera, ex terzino del Milan oggi nello staff tecnico dei rossoneri, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Argomenti: il Milan del recente passato (Giampaolo), il Milan del presente (Pioli) e una battuta su Ibrahimović.
ALLENATORI – «In pochi mesi sono arrivati due allenatori con diversi metodi di lavoro, due modi di pensare a livello difensivo. Con Giampaolo si pensava più alla palla, con Pioli si va sul pratico e si pensa anche al piazzamento dell’uomo. Ma il lavoro di qualsiasi tecnico va riconosciuto. Giampaolo non ha avuto il tempo che gli sarebbe servito, ma in un club come il Milan il tempo non è mai molto. E il lavoro di Pioli dopo poco più di un mese non è ancora valutabile. Bisogna migliorare ancora alzare il livello di attenzione anche nel finale. È una squadra giovane, ovvio che ci voglia tempo».
CAMPIONATO – «Preoccupati per la classifica? Se preoccuparsi significa occuparsi prima, credo che sia giusto. Dobbiamo utilizzare il tempo per crescere, ma non ho mai visto uno dei ragazzi tirarsi indietro davanti alla fatica. A questo Milan serve pazienza, che nel calcio è merce rara. Ma stiamo provando a fare meglio, ogni giorno».
IBRAHIMOVIC – «Che tipo è Zlatan? Un campione».