Milan, conferenza Pioli: «Ibrahimovic? Può capitare, ma non è razzista. Su Bennacer, Kjaer e Diaz…»

by Redazione Cronache
Stefano Pioli

L’allenatore del Milan Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Bologna. Queste le sue parole:

BOLOGNA – «Sarà una gara difficile: per batterli bisogna meritarlo, ti fanno sudare».

BILANCIO – «Abbiamo fatto un ottimo percorso, alla fine del girone d’andata abbiamo 18 punti in più rispetto all’anno scorso. Le prime 7 del campionato sono molto forti. Nelle prossime settimane avremo meno impegni e potremo recuperare qualche calciatore. Tra infortuni e Covid, abbiamo bisogno di ritrovare compattezza. Manca tanto alla fine del campionato, i prossimi match non sono decisivi».

BENNACER – «Sta meglio, è stato fuori parecchio tempo dopo un infortunio muscolare. Se oggi farà tutto l’allenamento come ieri domani sarà convocato ma non credo che partirà dall’inizio».

IBRAHIMOVIC – «L’ho visto dispiaciuto per aver preso la seconda ammonizione, ma è carico e determinato. Lukaku? Non è stato un bello spettacolo ma certe situazioni possono succedere. Non è razzista e mettiamo un punto, ora. La proprietà è sempre stato in prima linea per combattere le discriminazioni».

TOMORI – «L’ho visto bene, ha giocato dopo due allenamenti. Ha molta voglia di imparare. Si è presentato bene sia dal punto di vista mentale che tecnico».

DIAZ – «Ha avuto un fastidio muscolare: ne riparleremo la settimana prossima. Abbiamo bisogno di lui perché fra tre settimane cominceremo a rigiocare anche in Europa League».

KJAER – «Spero stia fuori per poco. È un giocatore importante, ma se siamo primi è perché, nonostante le assenze, siamo stati compatti».