Milan, conferenza stampa di Pioli: «Sia il collettivo che i singoli sono cresciuti»

by Redazione Cronache
pioli milan

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Bodo/Glimt, squadra norvegese.

SQUADRA – «Sia il collettivo che i singoli sono cresciuti, ed è una conseguenza del lavoro che stiamo facendo, e della qualità dei giocatori che ho a disposizione».

NORVEGESI – «Non mi piace l’approccio sul fatto che abbiamo tutto da perdere, abbiamo invece tutto da guadagnare, mettere in campo ciò che abbiamo preparato in allenamento, la nostra filosofia. Le partite vanno affrontato con determinazione, loro hanno vinto 18 partite su 20 ufficiali e pareggiate due»

PREOCCUPAZIONI – «Noi stiamo bene e l’allenamento di oggi e domani mi schiarirà le idee, sappiamo dell’importanza della gara e la prepariamo come se fosse una finale, per i nostri avversari è la partita della vita».

IBRAHIMOVIC – «Mi ha stupito la sua buona condizione, aveva avuto qualche piccolo acciacco e non aveva giocato due amichevoli, e pensavo che potesse accusare qualche difficoltà in più invece si è fatto trovare pronto mentalmente e fisicamente».

TONALI E KRUNIC A CENTROCAMPO – «I 4 centrocampisti che ho possono giocare insieme e ruotare tranquillamente, nel nostro modo di giocare ho bisogno di giocatori intelligenti, che sanno costruire bene e difendere altrettanto, per me Krunic è un jolly perchè lo posso usare in posizioni più avanzate».

CENTRALE DI DIFESA – «Ho grande fiducia delle competenze dell’area tecnica e della volontà del club di migliorare la squadra se ci sarà la possibilità, in difesa abbiamo 3 giocatori fermi che sono Conti, Romagnoli e Musacchio».

CINQUE SOSTITUZIONI – «Non aveva senso portare 23 giocatori e sostituirne solamente 3. Per noi c’è la possibilità di utilizzare più giocatori, una situazione da cui possiamo trarre cose positive».

LEAO – «Solo ieri ha iniziato a lavorato sul campo. È un ragazzo giovane, ma dobbiamo usare cautela, l’importante è che sia tornato con noi. Da lui mi aspetto una completa maturazione. Ha un potenziale incredibile, chiedo di giocare con la squadra e di fare la differenza, ha qualità per farlo. È molto giovane ed è normale che serve tempo per entrare nei meccanismi, mi aspetto delle prove convincenti”.

SAELEMAEKERS – «Alexis ha fatto bene anche in Irlanda. Lui può giocare su entrambe le fasce, da esterno

BRAHIM DIAZ – «Non ho ancora deciso se giocherà, ma lui è pronto, così come altri compagni».

CALABRIA – «Sono soddisfatto e contento quando i giocatori superano con equilibrio i momenti difficili, ha sofferto qualche critica e qualche mia decisione nei suoi confronti. Ma non mi ha sorpreso, perchè anche l’anno scorso ha dimostrato di saper stare in campo».