Il calcio si ferma, ma Zlatan Ibrahimovic no. Lo svedese si sta allenando con l’Hammarby, squadra di cui ha acquistato delle azioni, in Svezia. Ibra, con il permesso concesso dalla dirigenza, è volato in patria quasi un mese fa e si prepara a un’eventuale ripresa di campionato. Eppure il suo futuro non è ancora chiaro. Sembra imminente ormai il cambio di panchina al Milan. Pioli farà posto a Rangnick, e anche la dirigenza potrebbe cambiare in modo sostanziale. Non c’è più Boban. Il croato aveva insistito e aveva seguito personalmente l’affare Ibra e, dopo un’estenuante trattativa, è riuscito a portarlo in rossonero 4 mesi fa. Molto probabilmente non ci sarà più nemmeno Maldini che, salvo sorprese, a giugno terminerà il contratto con il Milan, non contento delle decisioni prese dalla dirigenza, sopra di lui. Poi c’è Gazidis. Non è ancora chiaro il pensiero dell’amministratore delegato rossonero sul tema Ibra. È evidente che appena sarà possibile, i due si incontreranno e chiariranno la situazione. Intanto, il Corriere dello Sport oggi riporta la volontà dello svedese. Secondo il giornale infatti, Ibrahimovic è disposto a restare al milan sono se la società costruirà una squadra da quarto posto. Ibra darà tutta la sua disponibilità in caso di progetto e mercato soddisfacente, perché vorrebbe riportare il Milan in Champions League. L’idea coincide con quella di Gazidis. Starà allo stesso A.D. e al futuro manager decidere se Zlatan Ibrahimovic farà parte di questo progetto.