Il progetto di Gazidis ripartirà dal ruolo manageriale di Ralf Rangnick. Il AD greco ha sacrificato mezza dirigenza per fargli posto, scontentando diversi membri del club. Boban e Maldini infatti, non erano al corrente della decisione di Gazidis. Boban, con un’intervista a La Gazzetta dello Sport, ha svelato l’accordo con Rangnick, ed è stato licenziato dallo stesso AD, mentre Maldini fa ancora parte del Milan, ma la sensazione è che a fine stagione abbandonerà. Eppure, l’edizione odierna del quotidiano ‘l Giornale svela anche un retroscena sulla spaccatura nella dirigenza rossonera che è poi culminata nel divorzio totale della dirigenza. A ottobre, dopo l’esonero di Giampaolo, Gazidis aveva già in mente Rangnick per la panchina del Milan e chiese a Maldini e Boban di incontrarlo. I due dirigenti si rifiutarono anche di parlare con il manager tedesco e, dopo la fumata nera con Spalletti, ingaggiarono Pioli.