Milan, Pioli: «Rebic può fare la prima punta. Assenza Ibra? Occasione di crescita»

by Redazione Cronache
pioli milan

Dopo aver superato il turno in Europa League con il Bodø/Glimt, il Milan si rituffa in campionato. Ad aspettare i rossoneri c’è il Crotone di un grande ex, Giovanni Stroppa. Alla vigilia del match, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa:

IBRAHIMOVIC – «Zlatan l’ho sentito dopo la partita e ieri, sta bene, si sta allenando da casa, molto motivato, si sente coi suoi compagni. La sua assenza pesa ma dobbiamo essere bravi, è un’opportunità per la nostra crescita, dobbiamo ottenere dei buoni risultati per far sì che quando tornerà saremo ancora più forti. Le difficoltà fanno parte dei momenti della stagione, non dobbiamo spaventarci per le assenze, siamo una squadra unita con identità di gioco».

CROTONE – «Sa giocare a calcio, Stroppa ha fatto un ottimo lavoro, sono arrivati nuovi giocatori che possono dare spessore ed entusiasmo alla squadra. Sanno che dovranno lottare e combattere su ogni pallone, dobbiamo prepararci bene».

COLOMBO -«E’ un ragazzo maturo, se riterrò che sia giusto schierarlo lo farò».

REBIC – «Credo che sia un attaccante, per le posizioni e gli equilibri che abbiamo trovato sta facendo più l’attaccante di sinistra, sa andare in profondità con i tempi giusti e può fare benissimo la prima punta. È forte, può dare fisicità e qualità».

TONALI – «I nostri 4 centrocampisti si possono sposare bene tutti come caratteristiche, non vedo delle priorità. Dobbiamo avere centrocampisti che sanno legare bene il gioco in entrambe le fasi. Tonali è giovane e maturo. È un ragazzo pronto, ma diamogli il tempo necessario per capire i nostri meccanismi».

LEAO – «Si c’è la possibilità, ha fatto pochi allenamenti ma ha bisogno di stare con noi, più sta con noi e meglio è, sia a livello fisico che mentale. Ha grandi potenzialità. E’ disponibile per giocare uno spezzone di partita».

STEP – «Dobbiamo continuare a migliorare e crescere, dobbiamo migliorare nelle situazioni in cui commettiamo degli errori, dobbiamo essere più compatti e attenti. Fa parte di un percorso di crescita».

SETTIMANA – «Si, sono soddisfatto di quello che stiamo facendo, ci aspettano 7 giorni importantissimi. Ci sono due partite difficili, dobbiamo fare punti importanti per la classifica e il playoff ha molta importanza. Sono 7 giorni da vivere con intensità e concentrazione poi possiamo rifiatare alla sosta».