Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato alla TV ufficiale del club rossonero alla vigilia della partita contro il Genoa.
RIFINITURA A SAN SIRO – «L’abbiamo fatta per aiutarci a capire cosa troveremo domani. E’ una situazione a cui non siamo abituati che però non deve diventare un alibi. Siamo di fronte a un emergenza e dobbiamo dimostrare grande concentrazione. Non abbiamo i tifosi sugli spalti ma li avremo tutti davanti alla televisione e dobbiamo cercare di regalare loro qualche momento di svago e di felicità in questo momento difficile».
GENOA – «Sono una squadra che ha invertito la rotta con il cambio allenatore, stanno lottando per un obbiettivo importante come noi. Sono un avversario in condizione che lavora bene e che nei risultati precedenti ha ottenuto due vittorie e una sconfitta combattuta con la Lazio. Dovremo mostrare intensità e concentrazione perché sarà una partita particolare ma sarà la mentalità e l’attenzione ai particolari che faranno la differenza. Nicola sta facendo un ottimo lavoro quanto difficile. E’ altrettanto vero che noi abbiamo lavorato tanto su come stare in campo, su come giocare cercando di dominare il campo e gli avversari sapendo tuttavia che dentro le partite ci sono tante possibilità. Dovremo essere pronti a livello caratteriale e mentale per approfittare di qualsiasi situazione».
BEGOVIC E KJAER – «Il mercato di gennaio ci ha migliorato la squadra ma non solo dal punto di vista tecnico. Quello, chiaramente, è quello che si vede di più ma hanno aiutato nella cura dei dettagli, nell’attenzione a preparare tutto con chiarezza e determinazione che fanno la differenza. Loro due sono giocatori di livello e professionisti di livello che hanno aiutato la squadra crescere».
IBRAHIMOVIC – «Allenare Zlatan è stimolante per me e per i compagni. Ha una fame di vincere e di lottare ancora, nonostante i grandi traguardi raggiunti, con quella perfezione per cercare di eccellere. Questa è la mentalità che il Milan deve avere. Dobbiamo fare qualcosa di significativo e per farlo dobbiamo lottare tutti i giorni con la mentalità che Ibrahimovic e la squadra stanno mettendo in campo tutti i giorni».
LA SOCIETÀ – «Ho sempre avvertito da parte del club il sostegno e il supporto. A Milanello stiamo lavorando bene con concentrazione e determination, abbiamo tutti i migliori strumenti a disposizione per preparare la partita. Dobbiamo restare concentrati su quello che dobbiamo determinare, non dobbiamo avere alibi da fattori esterni che non dipendono da noi. Siamo concentrati e motivati e vogliamo fare bene».