Milan e Roma si sono sfidate nella gara delle 17:15. Giallorossi più in palla nella prima parte di gara, rossoneri con più lucidità per i successivi 70 minuti. Tra i rossoneri sono spiccati in particolare 3 giocatori.
Top
REBIC – Il ruolo di prima punta non lo sta mettendo in difficoltà. È facile giocare bene con Ibra vicino, ma il croato ha dimostrato di saperci fare anche senza lo svedese. 2 gol nelle ultime 2 gare, questo, ancora, decisivo. Pochi palloni toccati, ma tra i pochi c’è quello decisivo.
CALHANOGLU – Risponde presente quando il Milan ha bisogno. Soffre nei primi 20 minuti, ma poi la qualità emerge. Diversi spunti, tra i quali il gol regalato a Rebic. Il gol su rigore è la ciliegina sulla torta dopo una prestazione sontuosa
SAELEMAEKERS – Impiegato in un ruolo più offensivo, porta freschezza ed estrosità per Pioli. Ingresso da ricordare per il belga che propizia, tra le tante cose, il gol del vantaggio. Crea scompiglio palla al piede, scattando tra i difensori.
Flop
ZAPPACOSTA – Prestazione anonima fino all’errore che, inevitabilmente, ne condiziona la gara. Il retropassaggio leggero è frutto della scarsa attenzione e della condizione ancora da ritrovare. Soffre la velocità senza palla sulla fascia ed è ancora poco lucido sui passaggi
DZEKO – L’occasione sprecata è il simbolo della gara della Roma. Primi 20 minuti di superiorità, ma poi la lampadina si spegne. 1-0 divorato e pochi palloni toccati
BONAVENTURA – Il più appannato dei rossoneri. Nella prima frazione poca precisione nei passaggi e poca rincorsa in fase difensiva. Manca di lucidità.