Il sito Calcio&Finanza ha pubblicato la classifica dei milioni dei diritti TV guadagnati da ciascun club della Serie A 2020-2021.
Come riportato, «in base a classifica e risultati, quindi, si può stimare quanto ciascuna squadra incasserà: resta fuori dalle stime il 20% dei ricavi, che vengono distribuiti tra i club in base al cosiddetto ‘radicamento sociale’, con riferimento a biglietti venduti e ascolti Auditel».
Secondo quanto stabilito dalla Legge Melandri, i diritti TV vengono ripartiti ai club secondo le seguenti regole e percentuali.
- una quota pari al 50%, è ripartita in parti uguali tra tutte le società partecipanti alla Serie A (circa 534 milioni);
- una quota pari al 15%, sulla base della classifica e dei punti conseguiti nell’ultimo campionato (circa 160 milioni);
- una quota pari al 10%, sulla base dei risultati conseguiti negli ultimi cinque campionati (circa 106 milioni);
- una quota pari al 5%, sulla base graduatoria formata tenendo conto dei risultati sportivi conseguiti a livello nazionale e internazionale dalla Stagione Sportiva 1946/47 alla sesta antecedente a quella di riferimento (circa 53 milioni);
- una quota pari all’8%, sulla base dell’audience televisiva certificata da Auditel (circa 85 milioni);
- una quota pari al 12%, sulla base degli spettatori paganti che hanno acquistato il titolo di accesso per assistere alle gare casalinghe disputate negli ultimi tre campionati (circa 128 milioni).
Di conseguenza, ecco la classifica dei milioni dei diritti TV guadagnati dai club della Serie A 2020-2021 che si è venuta a creare in quest’ultima stagione appena conclusasi.
(tabella di Calcio&Finanza, dati in milioni di euro)