Quando il 20 gennaio l’Arsenal sborsava una cifra vicina ai 30 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Leandro Trossard, a Brighton ci si chiedeva chi fosse il sostituto ideale del belga da ricercare immediatamente nel mercato. Niente di tutto ciò. La soluzione, infatti, la squadra di De Zerbi ce l’aveva in casa e rispondeva al nome di Kaoru Mitoma.
Il lungo viaggio di Kaoru Mitoma
Il giapponese, arrivato al Brighton il 10 agosto 2021 dopo una stagione in prestito in Belgio all’Union Saint-Gilloise, nel giro di poche settimane è diventato il punto cardine dei Seagulls. Cinque gol (di cui uno decisivo per eliminare il Liverpool al quarto turno della Fa Cup) e un assist, tra campionato e coppa, nelle ultime quattro settimane. Ma la storia di Mitoma parte da più lontano.
È il 2015 quando Kaoru, a 18 anni, ha la possibilità di firmare un contratto da professionista nella società in cui è cresciuto, il Kawasaki Frontale. Sembra l’occasione della vita, il sogno di ogni bambino: giocare per la propria squadra del cuore. Eppure, inspiegabilmente, il ragazzo rifiuta. Il motivo? Ha deciso di continuare il suo percorso di studi frequentando l’Università di Tsukuba, che si trova 50 km a nord-est del centro di Tokyo.
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Mitoma si iscrive al corso di educazione fisica e, nel frattempo, inizia a giocare nei tornei universitari. Le qualità del classe ’97 sono sotto gli occhi di tutti, così dopo solo due anni si trova a giocare – e vincere – le sue prime Universiadi, alle quali parteciperà fino al 2019. Una vetrina importantissima, che gli permetterà di essere costantemente seguito da vari club della J-League.
Una tesi per ‘migliorare’ le sue qualità
È soprattutto nel suo percorso di studi, però, che Mitoma eccelle: nel 2019 ottiene infatti la Laurea. La chiusura di un percorso cominciato 4 anni prima, al quale il giovane ragazzo di Kanagawa arriva scrivendo una tesi che tratta un argomento molto particolare: il dribbling nel calcio.
Mitoma si dimostra all’avanguardia: il ragazzo, al fine di raccogliere più precisamente dati utili alla stesura della sua tesi, si allena con una telecamera posizionata nel petto che gli permette di riprendersi in soggettiva, ma di riprendere anche le reazioni degli avversari ai suoi movimenti e alle sue finte durante gli uno contro uno. Un’analisi che ha fatto sì che il giapponese perfezionasse la sua migliore abilità tecnica.
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Ora il ragazzo è veramente pronto e, come nelle storie a lieto fine, il destino gli ha teso nuovamente la mano. Nel 2020 arriva una nuova chiamata del Kawasaki Frontale, questa volta irrinunciabile. Le 21 reti in 50 presenze nella stagione 2020/2021 gli valgono la fiducia dal Brighton, che lo acquista per ‘soli’ 3 milioni in estate.
E dopo un altro anno di ‘scuola’ in prestito all’Union Saint-Gilloise, ecco la stagione della consacrazione con i Seagulls. Sei gol in stagione, di cui uno arrivato al 92’ del quarto turno di Fa Cup contro il Liverpool. Come l’ha fatto? Dopo un magnifico dribbling ai danni di Joe Gomez, il primo giocatore in Europa ad aver imparato sul campo la tesi di Kaoru Mitoma.
A cura di Gregorio Pintabona