Gerard Figueras, segretario allo Sport del governo catalano, ha esposto le sue preoccupazioni al giornale campano Il Mattino. Figueras ha parlato della procedura che si attuerà quando i giocatori e gli eventuali tifosi sbarcheranno a Barcellona, spiegando che l’opzione delle porte chiuse non è ancora ufficiale.
«Far giocare a porte chiuse Barcellona-Napoli è una decisione ancora da prendere. È in cima alle nostre preoccupazioni. Nelle prossime ore ci riuniremo per decidere e comunicare l’eventuale ufficialità. È chiaro che in questo momento siamo chiamati alla cautela e ad essere previdenti per la salute pubblica. Sul tavolo c’è anche la possibilità di adottare una soluzione meno invasiva e interdire l’accesso soltanto ai 5mila tifosi del Napoli. Posso garantire ai tifosi del Napoli la restituzione e il rimborso del biglietto».
SUI CONTROLLI – «Quando il Napoli sbarcherà a Barcellona, verrà sottoposto a controlli, secondo quello che è il normale protocollo delle autorità sanitarie, che stiamo già applicando nel mondo sportivo. Questo protocollo è pubblico ed è facilmente consultabile attraverso il sito del nostro Ministero della Sanità. Noi in qualità di autorità sportiva, non possiamo che applicarlo alla lettera».