Ancelotti e il Napoli potrebbero separarsi per… 500 mila euro. È la clausola rimasta segreta nel contratto dell’allenatore partenopeo, come riporta il Corriere dello Sport, che al momento della firma si è riservato la possibilità, attraverso una scrittura privata di 12 pagine, di un diritto di recesso entro il 31 maggio che prevede il pagamento di una penale di soli 500 mila euro.
Napoli e Ancelotti, gruppo diviso
Secondo quanto confermato da La Gazzetta dello Sport, il Napoli non sta attraversando un momento positivo nell’atmosfera dello spogliatoio. La squadra, infatti, sarebbe divisa in quattro gruppi.
I RIVOLTOSI – Il gruppo dei più agguerriti è capeggiato dal capitano Lorenzo Insigne. Insieme a lui ci sono altre bandiere della gestione Sarri come Callejon, Mertens, Koulibaly e Allan. Potenzialmente tutti uomini mercato in vista della prossima rivoluzione estiva.
I MEDIATORI – Questo gruppetto è composto da chi non ha niente di cui lamentarsi nei confronti dell’allenatore. Da Fabian Ruiz a Llorente passando per Maksimovic, Karnezis, Manolas e Zielinski. La base del futuro azzurro, quella che non verrà toccata dalla rivoluzione del patron partenopeo.
GLI SCONTENTI – Il terzo girone infernale è composto da coloro che vorrebbero maggiore spazio e che non hanno convinto al momento dell’utilizzo. Si tratta di Milik, Ghoulam, Mario Rui, Hysaj e Younes.
I CONCILIANTI – L’ultimo gruppo è quello composto da chi sta subendo la situazione e vorrebbe venirne fuori al più presto. Parliamo di Lozano, ma anche di Meret, Di Lorenzo, Luperto, Gaetano e Ospina.