Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato del futuro del club e del mercato dei partenopei. Ecco le sue dichiarazioni riportate dalla redazione di Radio Kiss Kiss Napoli.
RIFORMA CALCIO ITALIANO – «Bisogna innanzitutto sistemare la Serie C, che non ha ragione di esistere. Forse meglio fare una B2, o al massimo due gironi di serie B per limitare i costi. Per quanto riguarda la Serie A dovrebbero diminuire almeno a 18, questo faciliterebbe il sistema. Il paracadute ci sarebbe lo stesso e nessuno si sentirebbe sminuito. Il calcio va riformato anche come format, la Uefa deve dare maggiore considerazione ai campionati nazionali. Si finisce un campionato e si riparte subito? Sembriamo immessi in un contesto che non si deve fermare. La Uefa dovrebbe lavorare per i campionati nazionali ed invece mi sembra il contrario. Fino a prova contraria i calciatori li paghiamo noi, questo bisognerebbe dire al caro Ceferin che dovrebbe essere un nostro segretario. Manca il rispetto, ma che sono queste cretinate delle convocazioni in nazionali? Se dobbiamo fare a cazzotti siamo pronti a farlo. Anche Gravina si trova in grande difficoltà, io rispetto i ruoli, la Lega deve decidere ma con tutti i casi Covid noi dobbiamo ritornare a giocare? Ma state calmi! E tutta questa fretta solo perchè devono ripartire le nazionali? Al tifosi delle nazionali interessa fino ad un certo punto. L’Europa League e la Champions allo stesso modo, il tifoso è affascinato dallo scudetto».
OSIMHEN – «Devo dire che è una bella gazzella, bisogna capire in che modulo verrà inserito e come vorrà giocare l’allenatore. Ci sono tanti se e tanti ma, bisogna capire come eliminare chi ormai ha fatto il suo tempo al Napoli ed inserire nuove figure».
ADDIO ALLAN – «Abbiamo concluso con l’Everton, siamo ai saluti con Allan».
MILIK – «Per Milik stiamo lavorando, vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni».