Il Napoli è ormai ad un passo dal mettere a segno il colpo Diego Demme per il centrocampo. 28 enne nativo di Herford, vicino ad Hannover nel nord della Germania, il mediano alto 1,70m è pronto a raggiungere la Campania alla corte di Gattuso. E gli intrecci con il Napoli, e con il tecnico ex Milan, non mancano.
Il nome di Maradona
Nel suo destino non poteva che esserci l’azzurro di Napoli, con il nome che porta. Un nome scelto dal padre Enzo (napoletano) proprio in onore di Diego Armando Maradona, che nel 1991 stava vivendo la sua ultima stagione in maglia partenopea. Al Lipsia dal 2014, Demme decise di scegliere la squadra tedesca lasciando il Paderborn – diretto in Bundesliga – e scendere di tre categorie. Da quel momento una cavalcata trionfale, con oltre 200 presenze all’attivo e almeno un paio di campionati da protagonista.
Ruolo, lingua e temperamento
Gattuso non è solo il prossimo allenatore di Demme, ma vero e proprio ispiratore del calciatore tedesco. Sia per caratteristiche che per indole il centrocampista ricorda Ringhio, al quale ha confessato anche di ispirarsi. Da mediano nel 4-3-3 Demme potrà essere abile sostituto di Allan quando il brasiliano non potrà essere a disposizione o se riuscirà a scalzarlo dalle gerarchie di Gattuso. Centrocampista di contenimento, le qualità migliori di Demme sono la corsa e l’aggressività. Per quanto riguarda la lingua italiana, avendo un padre di Napoli già mastica qualche parola anche se non la parla fluentemente.
Professionista di Fifa 20
Oltre al calcio giocato, c’è anche un’altra passione particolare che ha fatto diventare Diego Demme un professionista: il videogioco Fifa 20. Il tedesco è stato scelto dal Lipsia anche per la propria squadra di eBundesliga, tant’è che spesso pubblica foto sui propri account social nei quali gioca alla console. Altra passione è quella per il suo cane, con cui ha un rapporto fraterno.
https://www.instagram.com/p/B4w6Qo8iTMq/?utm_source=ig_web_copy_link