Napoli, Gattuso: «Adesso non si può pensare al calcio»

by Redazione Cronache
Gennaro Gattuso

Il momento di vita tirata con il freno a meno – vista le precauzioni in ottica Coronavirus – vale per tutti, anche per l’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso, che ai taccuini del quotidiano portoghese Record ha detto la sua riguardo a come sta vivendo l’emergenza il suo paese.

LE PAROLE – «Stiamo vivendo qualcosa di strano, che cambia la nostra vita e la nostra routine. Mentalmente è molto difficile. È impossibile uscire la sera o andare al ristorante. Le scuole e altri servizi sono chiusi. Il Governo ha chiuso tutto e le persone non possono uscire di casa. Siamo tutti della stessa carne, dello stesso sangue. C’era un comico italiano, Totò, che diceva qualcosa come: possiamo esser nobili o senzatetto, ma alla fine finiamo tutti sotto la stesa terra. Un po’ quello che sta succedendo qui. Questo è un virus silenzioso. Molti sono infetti e non lo sanno. Ad oggi al calcio penso zero».