Alla vigilia della partita d’Europa League del Napoli, il tecnico azzurro Gennaro Gattuso presenta la sfida di domani sera contro l’AZ. Queste le sue dichiarazioni:
MARADONA – «Diego ha cambiato la storia del calcio in Italia, e non solo. Avevo dieci anni, mio padre mi aveva fatto una promessa di portarmelo a vedere dal vivo. Abitavo a due ore e mezza da Napoli, ma non c’erano biglietti per quella gara. Sono ancora arrabbiato con mio padre perchè non l’ho visto dal vivo».
AZ ALKMAAR – «È squadra organizzata e sanno bene cosa fare, hanno anche giovani forti e sicuramente interessanti. Nella gara d’andata si sono sono chiusi bene e noi abbiamo fatto difficoltà nel trovare gli spazi, avendo girato la palla lentamente. Non sarà facile. L’Az in Europa gioca un calcio diverso da quello che fa in Olanda, molto più spregiudicato».
INSIGNE – «Lorenzo è un giocatore eccezionale, che abbina tecnica a sacrificio. Lui è il capitano della squadra, lo voglio vedere sorridere di più perché quando non sorride lui non sorride nemmeno la squadra. È un bravo ragazzo, ma lui non si può permettere di non essere positivo. È uno dei più forti che abbiamo in squadra».