Dopo la sconfitta contro il Granada, ha parlato ai microfoni di Sky Sport Rino Gattuso, l’allenatore del Napoli. Ecco le sue parole:
LA PARTITA – «Dobbiamo essere più precisi, dobbiamo rivedere l’approccio alla partita ma per come siamo messi e per quello che abbiamo fatto meritavamo qualcosa in più. Nel calcio non c’è fato o destino, loro hanno impostato la partita sulla nostra sinistra e noi siamo stati dei polli. La priorità in questo momento è recuperare i giocatori, siamo dieci contati. Abbiamo perso anche Politano. Passare o non passare, ma dove si va se siamo in 10 giocatori?».
OSIMHEN – «93 giorni non sono pochi, gioca ancora con una fasciatura e non è al 100%. Deve trovare continuità e brillantezza per esprimere il suo gioco, in questo momento ha tante pause e non riesce a esprimere il suo gioco. Ma il problema non è solo Osimhen, oggi potevamo fare di più in zona gol ma io lo spirito l’ho visto».
CONDIZIONE MENTALE – «Ci deprimiamo. Siamo sempre lì a pensare l’errore e lo dicevo anche a Elmas, ha sbagliato 2-3 volte e si deprime. Noi tante volte siamo lì a rimarcare questo. È un qualcosa che si può e si deve migliorare».
CONTINUITÀ – «Se una squadra non sta bene fisicamente non tiene il Granada nella sua metà campo, abbiamo macinato gioco e creato nel secondo tempo. Quando vai sotto di due gol è difficile e in questo momento il problema non è la condizione fisica. Il problema è che quando prendi due gol vai in difficoltà e stiamo subendo gol che prima non prendevamo».
INFORTUNI E RECUPERI – «Domani faremo la conta. Posso solo assicurare che non è facile, noi in questo momento dobbiamo pensare a chi mettere in campo. Dobbiamo provarci, ma se non si recuperano i giocatori è difficile. Politano? Ha male al costato, non riesce a respirare bene. Ci mancano dieci giocatori…».
LEGGI ANCHE – Roma, El Shaarawy: «Contento dell’esordio e della vittoria. Quest’anno possiamo divertirci»