La sconfitta del Bentegodi contro l’Hellas Verona potrebbe far da viatico ad un clamoroso dietrofront per il futuro della panchina del Napoli. Che sembrava destinata ancora per diverso tempo a Gennaro Gattuso, in attesa del rinnovo del contratto ormai da mesi, ma che presto potrebbe cambiare strada.
C’è Juric per il Napoli?
Proprio l’allenatore del Verona dei miracoli, piace tantissimo al numero uno partenopeo, Aurelio De Laurentiis, e la partita di ieri non ha fatto altro che far aumentare le suo quotazioni. Lo stesso presidente che in dicembre dichiarò: «Con Gattuso ci siamo stretti la mano a ottobre per un accordo biennale. È già tutto pianificato».
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Sarà, ma quel contratto è diventato come la tela di Penelope – di giorno cucita, di notte disfatta – e non si capisce bene quale potrà essere l’Ulisse del Napoli. Le colpo del ko di ieri sono anche del tecnico, ma non solo: i giocatori sembrano non avere carattere e in situazioni del genere uno come Ringhio può farci ben poco. Nel frattempo l’ombra di Juric si fa sempre più grande: toccherà a Gattuso scacciarla a via a forza di risultati.