È l’acquisto più costoso della storia del Napoli: Victor Osimhen, prelevato dal Lille per una cifra superiore ai 70 milioni, verrà presentato alla stampa dal ritiro di Castel di Sangro.
LA SCELTA – «Il mio rapporto è ottimo con Gattuso e De Laurentiis. Sono stati come dei padri, ho ricevuto grandissime dimostrazioni di affetto da parte di tutti i tifosi del Napoli. Ho capito che avrei accettato il Napoli quando ho parlato con il mister ed il presidente. Mi stanno dando tanti consigli. È incredibile ricevere questo affetto, per un giocatore giovane la motivazione è fondamentale».
CHE GIOCATORE SEI? – «Mi definisco un giocatore che ama il gioco di squadra. La passione è fondamentale per me, la mia mentalità è basata sull’idea del mai dire mai. La partita è sempre aperta».
IL PREZZO DEL CARTELLINO – «Essere qui per me è un grande salto, ho grandissimi compagni di squadra. Non mi interessa del denaro, quello che conta per me è fare grandi cose come calciatore».
RUOLO – «Essere qui per me è un sogno che diventa realtà. Mi piace giocare da centravanti, ma posso giocare in ogni ruolo. Sono felice di essere al Napoli ed ho dei compagni fantastici».
RAZZISMO – «Ammetto di essere scettico sulla situazione del razzismo in questo paese. Poi, però, sono stato a Napoli e l’ho visitata e vista con i miei occhi. A quel punto la mia visione è cambiata, anche dopo l’incontro con il presidente e con l’allenatore. Sono certo che il razzismo non sarà un problema per la mia carriera, con l’affetto dei miei tifosi supererò ogni difficoltà».
LO STOP IN FRANCIA – «Chiaramente mi è dispiaciuto dello stop della Ligue1. Ho comunque continuato ad allenarmi a casa per farmi trovare pronto per la nuova stagione. Sono già vicino al 100%, farò il possibile per arrivarci il prima possibile».
TRATTATIVA – «Sono stato sempre convinto che Napoli fosse la migliore scelta per me e per il mio futuro. Sono davvero eccitato di avere questa possibilità».
GIOCO DI GATTUSO – «Voglio affrontare sfide sempre più difficili. Allenarmi con intensità e migliorare sempre di più».
RIVALITÀ CON JUVENTUS – «Sì, me lo hanno detto i miei compagni. In generale cercherò di segnare sempre, anche contro la Juventus».