NBA, due casi di Coronavirus in 12 ore: stop al campionato

by Redazione Cronache

Nella notte dagli Stati Uniti è arrivata la notizia della prima positività da Coronavirus nella NBA, la massima lega basket del mondo: si tratta di Rudy Gobert degli Utah Jazz. Una positività comunicata dalla stessa NBA che annunciava ufficialmente anche lo stop del campionato. «L’Nba sospende la stagione dopo le partite della notte. L’Nba annuncia che un giocatore degli Utah Jazz è risultato positivo in modo preliminare al COVID-19. Il risultato del test è stato rivelato poco prima della palla a due tra Oklahoma City e Utah Jazz, alla Chesapeake Arena. A quel punto, la gara è stata cancellata. Il giocatore affetto dalla patologia non era nell’Arena. L’Nba sospende la stagione a conclusione delle partite della notte in calendario sino ad ulteriore aggiornamento. L’Nba utilizzerà questa pausa per valutare i prossimi passi da intraprendere in relazione alla pandemia Coronavirus».

SECONDO CASO – A meno di 12 ore da questa scoperta però viene fuori che anche un altro giocatore degli Utah Jazz, Donovan Mitchell, è risultato positivo al Coronavirus. Lo riporta ESPN.