Continuano i guai per l’ex presidente del Milan Yonghong Li. Secondo quanto riportato da Calcioefinanza.com, la Teamway, società con sede a Hong Kong, vorrebbe giungere a una rapida esecuzione della sentenza che condanna Li e sua moglie Huang Qingbo al pagamento di 7,3 milioni di dollari.
La vertenza
Tutto comincia il 28 agosto 2017, quando Great Earn International Limited, una consociata indiretta di Teamway, firma un contratto di prestito con Rossoneri Sport Investment Co, la holding con cui Li controllava il Milan. Un versamento di 8,3 milioni di dollari necessari per un aumento di capitale nel club. Il prestito è garantito da due condizioni: una pegno su tutte le azioni emesse da Rossoneri Advance Co, la società delle British Virgin Islands che controllava Rossoneri Sport Investment, e una rassicurazione personale di Yonghong Li.
L’interesse è fisato al 14% annuo, per un periodo di sei mesi. C’era poi una possibilità di proroga per tre mesi dalla prima scadenza e per eventuali altri tre. La deadline è stabilita al 28 febbraio 2018 ma la Rossoneri Sport di Hong Kong non paga il suo debito. Il 5 marzo, quindi, Great Earn e Rossoneri Sport approvano un atto integrativo, in base al quale vengono sostituite le clausole di proroga e la prima e la seconda data di scadenza estesa. La società debitrice poi si sarebbe impegnata a versare un interesse più alto, intorno al 24% annuo. Tassi che sarebbe dovuti essere saldati entro il 31 marzo.
Rossoneri Sport, però, riesce a pagare solo gli interessi e 1 degli 8,3 milioni previsti. Il bonifico, inoltre, arriva il 30 aprile. A questo punto Great Earn, sentendosi defraudata, prima manda delle lettere di reminding il 17 maggio, poi, il 15 agosto 2018 decide di citare in giudizio Rossoneri Sport, Mister Li e sua moglie che aveva garantito anch’ella per il prestito.
La causa
La sentenza arriva nel settembre 2019. «Rossoneri e il Sig. Li sono stati condannati a versare alla Società la somma di $ 7.300.000 con interessi al tasso del 24% dal 1 maggio 2018 e i relativi costi fino al completo pagamento» si legge nel bilancio della Teamway. Al 30 giugno 2020, però, questa somma non è ancora stata erogata, tanto la società avrebbe assunto una consulenza legale per valutare «la migliore opzione per eseguire la sentenza». Li, inoltre, è tutt’ora iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Milano per false comunicazioni sociali nell’ambito dell’operazione che ha portato all’acquisto del Milan.